Orchestra di Piazza Vittorio
Dancefloor
a cura di Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli”
Sono passati diciannove anni dalla formazione nel 2002 di questo ensemble unico nel panorama musicale mondiale, un progetto diretto da Mario Tronco che ha ridefinito il concetto di World Music e ispirato decine di esperienze analoghe in Italia e nel mondo. Anni, specie gli ultimi, in cui la OPV ha giocato a tutto campo, passando con disinvoltura ed entusiasmo dal teatro (“Carmen”, “Il Flauto Magico”, “Il Giro Del Mondo in 80 Minuti” e “Don Giovanni”) al cinema (Premio David di Donatello 2020 per le musiche del film “Il Flauto Magico di Piazza Vittorio”), alla musica sacra (“Credo”). Esperienze che hanno ulteriormente arricchito e contaminato la musicalità e la poetica dell’Orchestra, nel frattempo diventata sempre più band grazie ad una formazione ormai rodatissima e capace di spaziare fra i generi e le culture mantenendo una propria definita identità sonora.
I concerti della maggiorenne OPV quindi rifletteranno tutto questo, ripartendo dalle atmosfere de “L’Isola Di Legno” e dai classici del loro repertorio per arrivare ai brani del nuovo album in lavorazione. Show in cui la musica, il ritmo e il ballo saranno di nuovo gli unici protagonisti e che rappresentano per l’Orchestra Di Piazza Vittorio un ritorno alle origini e contemporaneamente un salto nel futuro, affrontati con lo spirito fresco di un diciottenne e la consapevolezza dell’esperienza accumulata in questi anni.
BIOGRAFIA
L’Orchestra di Piazza Vittorio è nata nel 2002 sulla spinta di artisti, intellettuali e operatori culturali con la volontà di valorizzare l’omonima Piazza dell’Esquilino di Roma, per antonomasia il rione multietnico della città.
Da allora l’Orchestra rappresenta una realtà unica che trova la sua ragion d’essere nella commistione dei linguaggi testuali e musicali, nella ferma consapevolezza che mischiare culture produca bellezza. Una scommessa che cerca di tenere assieme continenti diversi, con le loro culture, i loro suoni e la loro storia, e proprio in questo sforzo trova il suo momento di maggiore attualità.
Dal 2002 ad oggi oltre 100 musicisti provenienti da aree geografiche e da ambiti musicali molto diversi tra loro si sono incontrati realizzando progetti creativi e professionali che spesso hanno costituito per loro opportunità di riscatto sociale.
L’Orchestra promuove la ricerca e l’integrazione di repertori musicali diversi per dare vita ad un nuovo “suono del mondo”: ha infatti al suo attivo importanti produzioni come “Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio”, prodotto dal Festival Les Nuits de Fourvière de Lyon e da Romaeuropa Festival, e rappresentato in più di 150 città in Italia e nel mondo tra cui Parigi, Lione, Atene, Barcellona, Mannheim, Londra, Bahrain, Helsinki, Aix en Provence, Amsterdam e Rotterdam; Il “Giro del Mondo in 80 minuti”, spettacolo autobiografico e prima autoproduzione dell’Orchestra, che ha esordito nel Marzo 2013 al Teatro Olimpico di Roma ed è attualmente in tournée. Il 2015, invece, ha segnato il debutto di due nuove produzioni originali: “Carmen secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio” per l’inaugurazione della stagione 2015/2016 dell’Accademia Filarmonica Romana, e Credo, oratorio sui temi del dialogo interculturale e interreligioso. A giugno 2017 ha debuttato in Francia una nuova produzione operistica, il “Don Giovanni secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio”.
Ha all’attivo 5 dischi e oltre 1300 concerti in tutto il mondo: New York, San Francisco, Santa Cruz, Los Angeles, Londra, Parigi, La Rochelle, Lione, Barcellona, Melbourne, Lisbona, Oporto, Colonia, Hannover, Francoforte, Wuppertal, Vienna, Locarno, Lugano, Istanbul, Toronto, Buenos Aires, Algeri, Tunisi, Hammamet, Dakar, Mulhouse, Bruxelles, Lussemburgo, Oslo, Helsinki, Stoccolma, Bahrain, Tirana, Sarajevo.
L’OPV è nata in seno all’Associazione Apollo 11 ed è stata ideata e creata da Mario Tronco e Agostino Ferrente.