Letteratura 2016

20 maggio 2016

Istituto Italiano di Cultura

Tokyo

Kikuo Takano

L'infiammata assenza

In occasione del decennale dalla morte del grande poeta giapponese, l’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo organizza la conferenza, con concerto, dal titolo “L’infiammata assenza. Omaggio al poeta Kikuo Takano”. L’evento intende riproporre in musica i versi del poeta, molto amato anche in Italia, a partire dal suo ultimo testo, “L’infiammata assenza”, edito nel 2005 grazie al sostegno di Osvaldo Menegaz, Presidente della Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture.

Con:
Renato Minore, giornalista e critico letterario
Yasuko Matsumoto, traduttrice
Osvaldo Menegaz, Presidente della Fondazione Malvina Menegaz
Luigi Ceri, musicista
Sergio Allegretti, poeta e letterato

Biografia
Poeta e matematico, Kikuo Takano (1927- 2006) cominciò a scrivere poesie a ridosso della Seconda guerra mondiale, con il Giappone alle prese con la più tragica di – sfatta della sua storia. L’esperienza di quella guerra, e delle bombe su Hiroshima e Nagasaki, non lo abbandonerà mai; per certi versi fu anzi all’origine della sua attività poetica, come se sentisse le parole scaturire proprio da quel disastro, le “schegge verbali” accanto “alle macerie della città devastata”. Pubblicò la sua prima raccolta, Koma (La trottola), nel 1957, cui fecero seguito L’esistenza, Tenebre come tenebre e Raccolta di poesie. Agli inizi degli anni Settanta approfondì le proprie ricerche nel campo della matematica, ottenendo risultati importanti e scoprendo formule che portano ancora oggi il suo nome. La sua ultima raccolta, Per incontrare, risale al 1995, mentre dell’anno successivo è la sua prima antologia italiana, L’anima nell’acqua, a cura di Massimo Giannotta e Yasuko Matsumoto. Seguirono tre nuove antologie, sempre grazie a Yasuko Matsumoto: in collaborazione con Paolo Lagazzi (Secchio senza fondo, 1999 e Nel cielo alto, 2003), e in collaborazione con Renato Minore e la Fondazione Malvina Menegaz (L’infiammata assenza, 2005).