a cura di Andrea Bruciati
Palazzo Clemente e Palazzo De Sanctis
26 luglio – 6 settembre 2015
ArtistaGino De DominicisAnno2015
Gino De Dominicis (Ancona 1947 – Roma 1988) un artista in controtendenza da sempre, connotato da un’ironia dissacrante, che si struttura mediante il gusto per il paradosso. I grandi temi come l’atemporalità, la tensione verso i fenomeni naturali e l’invisibilità, sono stati indagati nel percorso in mostra attraverso opere scelte che rivelano nel contempo l’importanza del fare pittorico.
A Castelbasso, Gino De Dominicis ha dialogato con una nuova generazione di artisti: Thomas Braida con la sua pittura visionaria dalla sceneggiatura brulicante e grottesca, mossa da un profondo senso di mistero; Luigi Presicce il quale, attraverso video e foto dei suoi atti performativi, ha mostrato una visione del religioso quasi atemporale e mistica; Luca Vitone con opere che si spingono verso un neoconcettualismo iconico e sintetico ; Rosa Barba e Agne Raceviciute le quali hanno esposto opere che sembrano riflettere sulla nostra dimensione, sfidando le leggi della temporalità.
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